Intervento spiccatamente conservativo finalizzato a trattare i fenomeni di degrado in atto sulle superfici ad intonaco esterne e sul partito decorativo di facciata consistito nel:
- restauro del partito decorativo pittorico di facciata e degli inserti decorativi a graffito con reingranatura pittorica del disegno e integrazione di quelli mancanti
- ripristino del trattamento cromatico delle superfici contenute all’interno dell’ordine gigante di facciata sulla base delle originarie istanze figurative
- restauro partito decorativo lapideo di facciata e di quello a finta pietra
Criteri utilizzati:
Selettività dell’azione conservativa con distinzione delle fasi di restauro (pulitura, consolidamento, integrazione, protezione, etc) per ogni singolo contesto conservativo (decori ad intonaco graffito, paramenti in pietra serena ed a finta pietra).
L’individuazione del limite dell’azione conservativa nella sola rimozione delle cause determinanti i fenomeni di degrado.
La definizione dei seguenti livelli critici di intervento: la conservazione della materia storica, da affrontare con le metodologie di seguito descritte elaborate per ricostituire l’integrità materica del litotipo e l’efficienza del paramento nel suo insieme; la ricostituzione dell’unità visiva dell’opera anche mediante l’integrazione delle porzioni mancanti nei contesti ornamentali che per unicità o serialità della struttura sintattica, giustificano l’intervento di integrazione.
Fase diagnostica con campionature preliminari e di verifica, selettività dell’azione conservativa attraverso la rigorosa distinzione delle fasi di restauro (rimozione stuccature incongrue, pulitura, consolidamento, etc) per ogni singolo contesto conservativo (paramenti bugnati, marcapiani, cornici) e l’allestimento di una significativa gamma di interventi (tipi di puliture, sigillature) specificatamente rivolti all’eliminazione dei fenomeni di degrado rilevati.
Definizione di livelli critici di intervento per la conservazione della materia storica, la ricostituzione dell’unità visiva dell’opera e la conservazione delle caratteristiche formali ed estetiche pervenuteci.