Firenze Restauro facciata villino primi Novecento

L’edificio in esame è un villino a schiera che si riferisce, come caratteristiche tipologiche e linguistiche, all’edilizia dei primi anni del XX secolo.
Il progetto ha visto il recupero dei cromatismi originari del villino primi Novecento connotato da un trattamento dell’intonaco a imitazione dei materiali naturali. Le superfici prospettiche, sia la zona basamentale che le cornici e i marcapiani, sono state tinteggiate ad imitazione della pietra serena mentre il fondo è stato pigmentato di rosso ad imitazione delle superfici murarie in laterizio. Sono stati adottati sistemi di tinteggiatura di tipo non pellicolante, tramite l’utilizzo di silicati. E’ stata inoltre recuperata e valorizzata una cornice sottogronda a graffito, che risultava completamente occultata da uno scialbo pittorico recente e la targa sopra la porta con inciso l’anno di realizzazione del villino (MCMXI), che è stata trattata a finto marmo.
Sono state effettuate indagini diagnostiche preliminari tramite analisi stratigrafiche in laboratorio di campioni di intonaco. Il campione è stato inglobato in una resina epossidica e dopo la lucidatura a specchio è stato osservato allo stereoscopio. Risulta costituito da: – uno strato di intonaco realizzato con un legante chiaro e abbondante aggregato di dimensioni sub millimetriche con colorazione prevalente chiara, la forma dei granuli dell’aggregato va da sub arrotondata ad allungata; – uno strato rosso, di spessore ridotto (100-200 micron) direttamente a contatto con l’intonaco; – due strati chiari di netta discontinuità l’uno rispetto all’altro che evidenziano un incipiente distacco della porzione più superficiale.